Quando guardo la realtà attraverso un obiettivo, mi appaiono gli aspetti paradossali e spesso opprimenti che caratterizzano il nostro mondo, qui e ora. A volte le mie immagini di tipo fotografico nascono come semplice documentazione, altre volte alludono all’idea di manifesto e sono presentate insieme a slogan di vario genere
L’arte deve stare appesa al muro1988 1988
Benvenuti nel terzo millennio2018 2018
Save Lives not Selfies2018 2018
Viva la libertà2018 2018Il rebus è il luogo in cui immagini e parole s’incrociano, mostrando tutte le ambiguità insite nei processi di significazione. Nel momento in cui ho iniziato ad analizzare le modificazioni intervenute nelle nostre abitudini linguistiche a causa dell’utilizzo di Internet, la forma del rebus mi è sembrata la più intrigante per far affiorare in modo ironico i cortocircuiti linguistici che creiamo con leggerezza, quando parliamo delle nostre esperienze negli spazi virtuali. Addirittura, il rebus per me è la forma grafica ideale per ragionare sugli equivoci della lingua, perché li trasforma in immagine. Infatti, per capire davvero cosa c’è dentro a un rebus bisogna anche risolverlo e per riuscirci è necessario scomporre alla lettera le immagini raffigurate
Navigare in rete o uscire con gli amici?2018 2018
Rebus en français: «Surfer sur la toile ou alors jouer avec les copains?»2018 2018
Rebus collezionista 1: «Al cesso lui twitta»2019 2019
Rebus Collezionista 2: «Non ho più giga per scaricare il water»2019 2019
Rebus Artista: «Selfie con gli amici»2019 2019
Rebus confinamento: «Passa il tempo a googleare»2020 2020
Rebus 02/07/2020: «Tutta colpa del Covid»2020 2020